Le ceramiche di Silvia
La creta che si fa luce nella gioia dell'ispirazione. Lo splendore dell'oro e le sfumature delle tinte fredde nei manufatti raku così naturalmente zen. La Mitteleuropa e i suoi miti. Il tratto artistico di Silvia ama le contaminazioni. Frutto, queste, di un'incessante curiositas che risulta carattere essenziale del suo estro creativo, sempre teso alla ricerca di nuovi motivi, ora umili ora indotti da riflessione culturale e studio dei grandi maestri.
L'entusiasmo della scoperta ne connota dunque l'opera, apponendo un suggello personale a ogni prodotto, sia esso un piatto-anemone di mare, un vaso-resto fossile con i segni del tempo o un pannello a ramages fluttuanti in acque limpide.
Irene Navarra / Quaderni di critica / Artemisia Eventi Arte / Silvia Weherenfennig /
20 febbraio 2011