Fondamentale e solido
che non lascia spazio a dubbi.
Integro intatto fondamentalista
chi non ha incertezze.
Ridotto al Vuoto vacuo il mio pensiero
che si arrovella entrando/uscendo
dal setaccio rovesciato
della supposta verità.
Beato chi procede sicuro e non si macera nel dubbio.
Chi dice: Il dubbio tortura, è un cattivo maestro. Non insegna né indica la strada della riflessione e del discernimento perché uccide l'entusiasmo di ogni iniziativa. Chi ignora i suoi assalti feroci e storna artefatti di fragilità che scavano la sostanza. Chi non si cura dell'ombra e pensa di vivere in un perenne mezzogiorno stabile.
Beati quanti si fanno falsi ciechi e scansano gli intoppi. Quanti, calzando scarpe dalla suola grossa, esorcizzano i frammenti di vetro disseminati sulla via, e arrivano così alla meta ristorati dalla facilità del viaggio. E mangiano e si dissetano e ridono.
Beati coloro che sanno insultare perseguitare mentire.
Beati i violenti, i supponenti, i miseri apparenti.
Beati.